Chiesa Cattolica, Francescanesimo, Riflessioni

Riflessioni sul servizio delle Iene su Don Minutella

Loro sono bravi a montare sceneggiate.Ma é solo di questo che si tratta, non sono credenti e non fanno informazione, cosi che una notizia seria diventa una burla. Come accadde per l’episodio avvenuto a San Giovanni Rotondo, così drammaticamente reale e dimenticato come una bufala, frati e Iene in questo caso, si somigliano…

Io non credo a tutto quello che dice questo sacerdote…

Ma provando a valutare, a mente fredda, a parer mio, poteva evitare di diffondere messaggi che se anche fossero stati veri, prima di diffonderli, avrebbe dovuto valutarli nel tempo, con zelo e discernimento.

E se nonostante le scene ridicolizzate dal servizio, portino a credere che il suo cervello dopo tanta indignazione non abbia retto e vaneggia,  mi fa solo tanta pena,  non serve deriderlo, perché come lui ce ne sono stati e ne nasceranno altri, di cui non se ne parlerà.

Questa potrebbe essere un anomalia provocata dall’impotenza di non trovare soluzioni, per denunciare fatti reali, che avvengono anche all’interno della Chiesa. Perché come le iene, anche il potere ecclesiastico si procurerebbe di ridicolizzare o mettere a tacere.

Siamo davanti ad un impero, che non rappresenta più Colui che li aveva confermati

Perciò e purtroppo, la prima responsabile di queste anomalie paranoiche è proprio la Chiesa.

Cosi che, tra il vero e il falso, si formano nuovi movimenti, con a capo persone fragili che diventano anche preda di forze negative. Ma nella follia c’è sempre un fondamento di verità.  La Storia ce lo insegna e la realtà ce lo dimostra.

Prima di tutto i seminari sono diventati luoghi di reclutamento per far numero, e chi li dovrebbe vagliare è già a priori un incapace!! La superficialità, la libertà di espressione religiosa che ha ridicolizzato il ministero, la mancanza di una ferma disciplina, i valori annientati da una moderna visione del mondo, sta creando un esercito di burattini, incapaci di guidare le anime.

Il fatto che la gente si rassegni e si adatti è sconvolgente e non porta nessun frutto. Se una persona è negata per il sacerdozio, potrebbe diventare comunque un ottimo cristiano e magari fare di meglio, potendo scegliere, specie adesso che le guide, sono diventate cieche.

A me piaceva lasciarmi guidare dal mio padre spirituale, ma lui era di un altro mondo,  il sacerdozio vero oggi è in via di estinzione.

La nuova scalata al sacerdozio è diventata più un fattore di progresso, visibilità e carriera. Guardate l’età dei nuovi Vescovi… Le vocazioni vere non esistono più! Si adoperano di santificare, elaborando nuovi modelli, ma sono cosi saturi di presunzione che non si accorgono, che anche altri li possono valutare. Dio non dà soltanto a loro il discernimento…  E ci ha consolato dicendo che se ad un certo punto i suoi servi avessero perso la strada, noi non saremmo rimasti inermi e senza protezione.

Accende lumen sensibus…  è una esperienza reale.

E in questa Chiesa, abbandonata da Dio, perché ha scelto il mondo e le sue mode, al posto dei Suoi insegnamenti, che ha barattato la conversione con l’unificazione, non possono maturare nuove vocazioni.

Non voglio criticare chi si sente chiamato, e magari è in buona fede, ma essendo costretto a vivere in un ambiente malato, con l’imposizione di una cieca obbedienza, diverrà come loro.

In quanto al pontefice attuale, anche senza le esagerazioni visionarie, che stia distruggendo la Chiesa Cattolica è fuori da ogni dubbio! E non tocca alle Iene capire il perché, dato che molto superficialmente loro non si sognano di approfondire e seguire passo, passo, i nuovi movimenti dottrinali escogitati da questo nuovo Vescovo.

Non serve la Madonna per capirlo! Ma non vi aspettate che qualcuno contrasti apertamente questo dato di fatto!!

Se si alzano le voci a contestare dal mondo cristiano, vengono tacciate di tradizionalismo e le pecore incapaci credono che rimanere totalmente fedeli a quello che sta al potere, li salverà ugualmente.

Il comando di Cristo di vigilare? Non é fare da sè, un cristiano deve essere cosciente, non ci saranno scuse dinnanzi a Dio.

I cristiani non si domandano più chi é colui che stanno seguendo, è più facileosannare il leader di turno! E con la scusa del “non giudicare” acconsentono ad ogni genere di bestialità.

Se Pietro, nonostante che Cristo fosse dinnanzi ai suoi occhi é stato capace di tradirlo… cosa vi scandalizzate che non possa ripetersi? Solo che stavolta non c’è pentimento state andando in un altra direzione. E allora? Sono pur sempre uomini, farete gli struzzi e nasconderete la testa?

Come si potrebbe ben documentare, il plagio nella chiesa è stato parte integrante nei secoli e se non ha prevalso é a causa di tante anime coraggiose che denunciavano e combattevano la menzogna attraverso un accompagnamento santo e un sano apostolato. Se ne parla poco, si cerca di non entrare nel discorso.

Io sto scrivendo la vita di un religioso, che ha subito per anni il sopruso dei suoi superiori, per essere diventato come il Vangelo chiedeva, e ha rischiato di morire molte volte a causa di questo.

La sua santità è un dato di fatto, anche senza grandi visioni.

L’omertà dunque è una condizione obbligatoria per alcune di queste persone, chi denuncia infatti viene brutalmente messo a tacere e impietosamente perseguitato, per indurlo ad arrendersi. Io ho visto per anni compiersi un sistematico abuso psicologico, che solo la pazienza di un santo, avrebbe potuto sopportare!!

E i fedeli spesso sono ignari di quante sofferenze devono sopportare coloro che vogliono seguire Dio con rettitudine!! Inutile dire che è la Volontà di Dio e lasciarli in balia di questi boia, prendetene coscienza e aiutateli, difendeteli,  se volete che questa Chiesa non muoia definitivamente.

G.M.

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